Latina notizie. 31- 1. L'ex assessore all'urbanistica, Massimo Rosolini risponde alle critiche sui piani di recupero del Centro Storico.
Solo per quanto ha scritto Lei Rossi, vedrei di buon occhio la vittoria del rivale repubblicano della Clinton. Non parteggio per nessuno dei due per carita’, ma il nome dei Clinton e’ in auge da oltre 25 anni nell. NuovaCosenza.com: il quotidiano online con tutte le notizie in tempo reale su Cosenza e sulla Provincia di Cosenza. News e ultime notizie. Tutti i settori: politica, cronaca, economia, sport, esteri, scienza, tecnologia. Nel suo ambiente, Luigi Cipriani era 'Cip': a volte Cippone, per distinguerlo da un Cippino che aveva lo stesso cognome, ma era pi. Colpiva la fantasia quella figura da gigante corrucciato.
RICEVIAMO & PUBBLICHIAMO . Difficile da capire, difficile da fare, difficilissima da comunicare.
Sul giornale di qualche giorno fa si legge il titolo” I Piani? Una mossa propagandistica”. Non si capisce bene che significa, ma . Leggendo l’articolo si viene a sapere che la Commissione Urbanistica del Comune va esaminando i piani di recupero per il centro storico di Latina varati dall’Amministrazione Zaccheo e non li trova di suo gradimento. Si obietta, per voce, sembra, del Presidente della commissione, Mattei, che nel piano . Quello che si sa di meno .
- La Videoteca del Museo del Cinema di Torino offre al pubblico la possibilit
- Il padrone delle ferriere – romanzo di Georges Ohnet dal quale sono stati tratti i seguenti film: Il padrone delle ferriere – film diretto da Eugenio Perego (1919) Il padrone delle ferriere (Le Ma
- Lui, il signor Rossi, sblocca gli sportelli della sua auto di lusso premendo il tasto del telecomando: lei, l’auto, risponde al richiamo.
- Clicca sull'immagine per vederla a dimensione reale. 02-11-2016 Marco Follini al Foro Appio Mansio Hotel RICEVIAMO & PUBBLICHIAMO Marco Follini a Latina il 04 novembre 2016 presso il Foro Appio Mansio Hotel (Via Appia,6 km 72.
Muratore che avrebbe dovuto occuparsene- e parti pi. Esaminare volumi, abitanti, funzioni, verificarne lo spopolamento e l’impoverimento funzionale, il deperimento edilizio ed in alcuni casi il degrado coincidente con dismissioni mai riconvertite. Key, ex- Consorzio Agrario, ex- autolinee, Pal. Porfiri, etc. Considerare la necessit. A parte la scarsa pertinenza dell’osservazione in sede di Commissione Urbanistica, se avessimo fatto il contrario oggi ci sarebbe qualcuno che ci accuserebbe del contrario. Lamentando che non si pu.
Auguro alla nuova amministrazione di essere pi.
I Savoia e il Massacro del Suddi Rocco Biondi. Al Piemonte non interessava per niente l’Unit. Al Piemonte interessava la conquista delle ricchezze del Sud, delle sue riserve auree, delle sue fabbriche.
Per avvalorare questa affermazione Ciano apre il suo libro con delle tabelle statistiche. Nel 1. 86. 0, anno dell’annessione del Regno delle Due Sicilie al Piemonte, le monete di tutti gli Stati italiani ammontavano complessivamente a 6. Regno delle Due Sicilie; il Regno di Sardegna/Piemonte ne possedeva solo 2. Dal primo censimento del Regno d’Italia, tenutosi nel 1. Piemonte, Liguria e Sardegna (messi insieme) era rispettivamente di 3. Nella Conferenza Internazionale di Parigi del 1.
Regno delle Due Sicilie il premio di terzo paese del mondo, dopo l’Inghilterra e la Francia, per sviluppo industriale. Oggi – scrive Ciano nel suo libro – abbiamo due Italie, una del Nord ed una del Sud, una ricca ed una povera.
Rispetto al 1. 86. Il Nord ha rubato tutto al Sud, che fu invaso militarmente e colonizzato. Il Sud ha bisogno di liberarsi del colonialismo instaurato dalla borghesia del Nord; ha bisogno di liberarsi del sistema fiscale impostogli dal Piemonte nell’Ottocento; ha bisogno della sua piena autonomia per far sprigionare la fantasia imprenditoriale dei suoi abitanti. Ma il Sud prima di separarsi dovr.
Case e chiese saccheggiate, monumenti abbattuti, libri bruciati, scuole chiuse. La fucilazione di massa divenne pratica quotidiana.
Dal 1. 86. 1 al 1. Ciano, un milione di contadini furono abbattuti; anche se i governi piemontesi su questo massacro non fornivano dati, perch. I briganti furono partigiani che difendevano la loro patria, la loro terra, il loro Re Borbone e la Chiesa cattolica. Dovevano essere annientati perch. I contadini dovevano essere fucilati; imprigionarli non era conveniente, perch.
L’ultimo Re Francesco II, partendo da Gaeta il 1. E’ il momento di compattarci, di rivalutare la nostra storia, di processare l’invasione piemontese del 1.
Sud etichettandoli briganti. Pi. Per l’Italia questo compito fu assegnato al Piemonte e a casa Savoia. Alla massoneria, infatti, appartenevano i cosiddetti padri della patria che diedero vita alla cosiddetta unit. Il Reale Opificio meccanico e politecnico di Pietrarsa, con i suoi mille operai specializzati, era il fiore all’occhiello dell’industria partenopea; l. In Castelnuovo operava la Real fonderia con 5. Torre Annunziata la Real Manufattura delle armi con 5. Castellamare il Cantiere Navale con 2.
A Mongiana in Calabria erano presenti le Ferriere, con 1. Pazzano e Bigonci; quattro altiforni producevano 2.
Sempre in Calabria, nello Stabilimento metalmeccanico di Cardinale, 2. Altri centri siderurgici e meccanici erano sorti a Fuscaldo (Calabria), Picinisco (Terra di Lavoro), Picciano (Abruzzo), Atripalda (Avellino). In Puglia, a Lecce, Foggia, Spinazzola, vi erano officine che producevano macchine agricole. Ma quasi in ogni paese del Sud nacquero piccole industrie, che costituirono il nerbo dell’economia del Regno delle Due Sicilie.
Di notevole importanza erano le industrie per la lavorazione del cuoio e per la produzione di colori, della pasta alimentare, delle maioliche, di vetri, cristalli, cappelli, acidi, cera, corallo, metalli preziosi, stoviglie, saponi, mobili, strumenti musicali. Nel 1. 86. 0 – scrive Ciano – i settentrionali scannarono il Sud. Il Sud ha pagato un prezzo enorme alla causa unitaria: un milione di morti, tra fucilati, incarcerati, impazziti, deportati; 2. Nord; tutti i risparmi dei Meridionali rapinati dal Nord. E i pennivendoli di regime continuano a scrivere libri di storia menzogneri, sperando di poter continuare a mettere un velo sull’intelligenza umana, di voler continuare a nascondere le miserie del Nord, gli eccidi perpetrati dagli invasori piemontesi, le prepotenze dei liberal massoni di ieri e di oggi; e soprattutto vogliono farci dimenticare che il Sud era ricco e che il Nord era pezzente. La parte centrale del libro .
Nel 1. 86. 1 il primo aveva 5 mila abitanti ed il secondo 3 mila; oggi il numero degli abitanti sia nell’uno che nell’altro paese . Chiunque, avendo notizie dei movimenti delle bande non sar. I piemontesi vennero ad imporre la loro incivilt. Preferirono la macchia al nuovo padrone piemontese, preferirono gli stenti, i sacrifici, la morte.
Pontelandolfo, Casalduni, Campolattaro insorsero, abbatterono le insegne savoiarde ed issarono nuovamente le bandiere borboniche. In quei giorni caldi di agosto, il Sud era quasi libero dal gioco piemontese. Le truppe sabaude venivano regolarmente battute dai partigiani- briganti. I popoli meridionali – scrive ancora Ciano – sono sempre stati civili, non hanno mai invaso territori altrui e sono diventati belve quando hanno visto insidiate le loro donne e la loro libert. Una compagnia, composta da quaranta bersaglieri e quattro carabinieri, fu mandata a ristabilire l’ordine piemontese a Pontelandolfo. Anche per l’inesperienza del loro comandante Bracci, furono tutti fucilati.
In un sommario processo furono giudicati colpevoli per aver invaso un regno pacifico senza dichiarazione di guerra e per aver fucilato migliaia di contadini e di giovani renitenti alla leva piemontese. Erano le 2. 2,3. 0 dell’1.
La rappresaglia piemontese scatt. Un generale piemontese sentenzi. Una prima colonna di piemontesi, composta da 9. Pontelandolfo, un’altra colonna, composta da 4. Casalduni. Era l’alba del 1. Diedero fuoco a tutte le case.
I paesi divennero un immenso rogo. Uccisioni, stupri, fucilate, grida, urla, saccheggi.
Certamente furono migliaia.